Il team building è essenziale per rafforzare lo spirito di squadra, il senso di appartenenza e la collaborazione tra colleghi. Proporre un’attività che unisca cultura, bellezza urbana, gastronomia e convivialità può trasformare una semplice gita in un’esperienza memorabile, capace di lasciare un’impronta duratura nei partecipanti.
L’obiettivo di questo articolo è presentare una formula di team building a Palermo che coniuga aspetti storici, artistici, culinari e sociali, culminando in un momento di condivisione presso Putia Lab, uno spazio creativo curato da noi di MostraMed.
1) Prima tappa: il Teatro Massimo e il Politeama, tra maestosità architettonica e storia
La visita guidata inizia simbolicamente al Teatro Massimo, il più grande teatro d’opera d’Italia e uno dei più grandi d’Europa. Questo edificio imponente, inaugurato nel 1897, è un capolavoro dell’architettura neoclassica ed eclettica; la sua cupola svetta sul panorama urbano, e la sua storia è legata all’identità culturale di Palermo.
Dopo aver ammirato il Teatro Massimo, il gruppo si sposterà verso il Teatro Politeama Garibaldi, un altro gioiello architettonico situato in Piazza Ruggero Settimo; la sua facciata, arricchita da un imponente arco di trionfo e statue equestri, rappresenta un esempio di eleganza ottocentesca. Costruito come “teatro del popolo”, è stato progettato per accogliere spettacoli di diversa natura, offrendo uno spaccato della vita culturale palermitana del passato.
Per approfondire la storia del teatro Massimo e del teatro Politeama Garibaldi
2) Passeggiata in via Maqueda: cuore pulsante del centro storico
Proseguendo, il gruppo si dirigerà verso via Maqueda, una delle arterie principali della città; la strada, recentemente pedonalizzata, è un punto di riferimento per chi desidera immergersi nell’atmosfera vivace e autentica di Palermo.
Lungo il percorso, i partecipanti avranno l’occasione di ammirare edifici storici, piazze e chiese che si affacciano su questa strada. Uno degli aspetti più affascinanti è la diversità architettonica: palazzi barocchi si alternano a strutture più moderne, raccontando la storia evolutiva della città.
Via Maqueda è anche un luogo di incontro e socializzazione, grazie alla presenza di caffè, ristoranti e bancarelle che offrono specialità locali; questa passeggiata non è solo un’opportunità per conoscere la storia, ma anche per vivere l’energia e il dinamismo di una città in continuo movimento.
3) Assaggi siciliani: la Palermo gastronomica
Un momento clou del percorso sarà senza dubbio la sosta per gustare cibo tipico palermitano nelle botteghe e nei locali selezionati lungo il tragitto; si potranno assaggiare:
- pane ca’ meusa – tipico street food palermitano a base di milza e/o ricotta salata;
- arancine – fagottini di riso ripieni, tradizionalmente alla carne o al burro, simbolo della tradizione culinaria dell’isola;
- panelle e crocchè – frittelle di ceci e patate, perfette con pane fresco;
- brioche con gelato – dolce e rinfrescante, particolarità estiva della città;
- cannolo – dolce composto da una cialda farcita con crema di ricotta, tipico palermitano.
4) Visita alla Cattedrale: intrecci di stili e devozione millenaria
La visita alla Cattedrale di Palermo rappresenta uno dei momenti più suggestivi del tour. Costruita nel 1185 su un sito che aveva già ospitato una basilica paleocristiana e una moschea, la Cattedrale è un capolavoro architettonico che riflette i molteplici dominatori della città.
L’esterno è caratterizzato da elementi arabo-normanni, gotici e barocchi, che testimoniano i diversi interventi effettuati nei secoli; tra i dettagli più spettacolari ci sono le torri merlate, gli archi intrecciati e il portale gotico-catalano. Il gruppo ascolterà aneddoti sulla storia dell’edificio, inclusa la conservazione delle reliquie di Santa Rosalia, patrona della città.
Una breve visita all’interno permetterà di ammirare le tombe imperiali e reali, tra cui quella di Federico II, l’imperatore del Sacro Romano Impero; questo luogo sacro è anche un simbolo di unità e multiculturalismo, riflettendo il passato complesso e affascinante di Palermo.
Per approfondire la storia della cattedrale di Palermo
5) Tappa al Palazzo dei Normanni e alla Cappella Palatina
Proseguendo dal fascino gotico-barocco della Cattedrale, la visita proseguirà al Palazzo dei Normanni, noto anche come Palazzo Reale, un simbolo della stratificazione storico-culturale di Palermo. Edificato nel IX secolo come una fortezza emirata, nel 1072 fu trasformato dai Normanni, diventando il più antico palazzo reale d’Europa, sede dei sovrani del Regno di Sicilia e, ancora oggi, della Regione Siciliana.
Il gruppo esplorerà gli imponenti cortili esterni (quali quelli della Maqueda e della Fontana) fino all’ingresso della magnifica Cappella Palatina, realizzata da Ruggero II agli inizi del XII secolo; questo gioiello architettonico sintetizza stili arabo-normanni e bizantini: il soffitto in legno intagliato, i mosaici dorati e le decorazioni islamico-orientali rappresentano un esempio eccezionale di sincretismo artistico.
Questa tappa ricca di significati storici rafforzerà il senso di scoperta e offrirà un momento di riflessione, prima di proseguire verso la contemporaneità creativa di Putia Lab.
Per approfondire la storia di Palazzo dei Normanni e della Cappella Palatina
6) La galleria Putia Lab: spazio creativo per il team building
Dopo la Cattedrale, il gruppo raggiungerà Putia Lab, il nostro laboratorio e galleria d’arte , situato a pochi passi dal centro storico e in cui è possibile realizzare attività uniche.
In questa dimora creativa, noi di MostraMed organizziamo eventi aziendali, meeting, cene e team building. La location è stata progettata per stimolare la creatività, il dialogo e la collaborazione tra partecipanti.
A Putia Lab, il team può partecipare a diverse proposte, tra cui
- laboratori artistico-creativi: pittura collaborativa su tela, creazione di oggetti decorativi, produzione di maschere e collage, finalizzati al rafforzamento del dialogo e alla scoperta dei punti di forza individuali; i partecipanti saranno supportati da un facilitatori esperto per vivere un’esperienza condivisa, orientata al risultato collettivo;
- storytelling e fotografia: raccogliendo istantanee scattate durante il percorso per raccontare un tema, i partecipanti sviluppano capacità narrative e creative, stimolando pensiero visivo e storytelling;
- mini-mostre tematiche: organizzare una piccola esposizione in cui ogni team presenta qualcosa di sé: foto, oggetti, storie; questa modalità facilita l’empatia e la costruzione di un’identità di gruppo.
Al termine delle attività, Putia Lab offrirà un rinfresco a base di prodotti locali: formaggi e salumi siciliani, olive, pane tipico, granite e vini; questo momento rafforza la coesione di gruppo, stimolando colloqui informali e rafforzando le relazioni nate durante le attività creative.
La formula – passeggiata storica + assaggi + attività condivise + rinfresco – crea un’esperienza completa, unendo corpo, mente e spirito. Ogni momento diventa un’occasione per rafforzare la coesione e portare a casa ricordi duraturi.
Ma quali vantaggi offre un’attività di team building declinata in questo modo? La nostra proposta di team building a Palermo offre molteplici benefici, alcuni dei quali sintetizzati qui sotto.
| Beneficio | Descrizione |
| Empatia e conoscenza reciproca | Il percorso urbano e gli assaggi alimentano conversazioni spontanee. |
| Creatività e problem solving | I laboratori stimolano approcci non convenzionali, risolvendo problemi in gruppo. |
| Motivazione e senso d’appartenenza | Moment condiviso in uno spazio culturale rafforza l’identità del team. |
| Benessere | Il contatto con arte, architettura e buon cibo favorisce il rilassamento e la positività. |
| Brand positioning | Un evento valorizzato su un palcoscenico culturale rafforza l’immagine aziendale. |
Di seguito alcune informazioni pratiche e logistiche sull’attività di team building nel capoluogo siciliano.
- Durata: 5–6 ore; orario consigliato: mattina fino al primo pomeriggio;
- gruppo: da 10 a 30 partecipanti, dimensione ideale per la gestione di attività e dialogo;
- costi: da definire con MostraMed, a seconda dei servizi (visita, materiali, rinfresco). Sono disponibili pacchetti personalizzabili;
- accessibilità: Putia Lab e i luoghi del percorso sono accessibili a tutti;
- stagionalità: l’esperienza si presta in ogni periodo dell’anno, con una preferenza per primavera e autunno per il clima ideale a Palermo.
Il team building a Palermo proposto – che abbina arte, cultura, gastronomia e creatività – è ben più di un semplice “evento aziendale”. È un’esperienza multisensoriale che intreccia l’identità storica della città con l’energia di un gruppo che si ritrova, crea e celebra insieme.
Immersi nel contesto unico del centro storico, arricchiti da stimoli artistici e da un momento conviviale a Putia Lab, i partecipanti portano a casa non solo ricordi, ma un nuovo modo di vivere e collaborare in squadra.
Per approfondire il laboratorio e altre attività in Putia Lab
E tu, hai mai partecipato ad attività di team building culturale? Hai qualche altro suggerimento? Scrivici nei commenti!
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